
Mario e Sandra sposi

il vestito

il testimone

la dama

pronta

scorta gatti randagi

Aspettando la sposa

arriva ma fa freddo

il cavaliere la accompagna con la sua lambretta

colleghe

vespisti
Mario e Sandra sposi
il vestito
il testimone
la dama
pronta
scorta gatti randagi
Aspettando la sposa
arriva ma fa freddo
il cavaliere la accompagna con la sua lambretta
colleghe
vespisti
23.01.2017
Oggi partiamo per Reconquista dobbiamo raggiungere Asunción in tre giorni.
Alle 5 del mattino, Pablo e Cecilia ci accompagnano fino all’imbocco della autopista per Santa Fe. sLa levataccia ci e’ stata consigliata per poter viaggiare con temperature abbastanza accesibili e fermi nelle ore piu tardi.
C’e’ sempre un po di tristezza nel salutare gli amici ma il tempo e’ tiranno e dobbiamo continuare il nostro viaggio.
Alle 12 ci fermiamo in un parador a San Justo, con aria condizionata e wi fi, per non viaggiare con il terribile caldo.
Alle 15.30 mettiamo in moto e la Vespa non parte. Cambiata la candela e controllata la pressione delle gomme, riprendiamo il cammino.
Durante il tragitto la vespa fa i capricci, tanto che abbiamo pensato di fermarci in un paesino, Malabrigo, dove, passando abiamo notato alcuni hotel molto belli.
Magari lo avessimo fatto!!
Alle 19.00, a circa 20 km dalla citta’ di Reconquista, la gomma posteriore inizia a sgonfiarsi. Stiamo viaggiando a 50 km ora; Mario toglie l’accelleratore, la Vespa rallenta rimanendo dritta, ma ci porta nella corsia di sinistra contromano, e dove sta arrivando un camion Tir a tutta velocita’. Cosa fare? la scelta e’ facile tra un frontale con il Tir o cercare di rientare nella corsia di destra., una legera sterzata a destra e’ sufficiente a far cadere la Vespa ormai priva di pneumatico posteriore. Nonostante la bassa velocita’ la caduta e’ brutta , Mario si ritrova con la spalla lusssata e Sandra con una costola rotta .
Non dimentichero mai, Mario sdraiato a faccia in giu con le braccia lungo il fianco, le gambe incastrate sotto la Vespa, che diceva: il mio braccio il mio braccio!!
Per fortuna il Tir che ci veniva incontro ha frenato in tempo ed anche il Tir che stava soppraggiungendo nella nostra corsia e’ riuscito a fermarsi a pochi metri da noi, altrimenti non saremmo qui a raccontare questa disavventura.
Sono scesi gli autisti dei Tir per aiutarci, le macchine si sono fermate, tutti ci hanno aiutato, grandi persone in Argentina.
Preferisco non raccontare nei dettagli di quello che e’ successo una volta fatto salire Mario sull’ambulanza, la corsa in ospedale, nessuno sapeva come aiutarlo, nessuno ci ascoltava, nemmeno la nostra compagnia assicurativa da viaggio.
E poi la luce, il Console Italiano di Rosario Giuseppe D’Agosto , ha contattato un suo amico di Reconquista, un veloce scambio di telefonate ed in un breve lasso di tempo tutti si muovono, l’ortopedico visita Mario ed assieme all’anestesista decide di ridurre la subito la lussazione invece che aspettare l mattina seguente come affermato in primo tempo.
Arriva la notte ed io vicino a Mario, che finalmente non ha piu fortissimi dolori, riesco con grosse difficolta’ ad appisolarmi vicino a lui, con una costola rotta, che mi obbliga a prendere un antidolorifico.
Sono piena di botte ed escoriazioni ma felice perche’ questa brutta avventura e’ finita comunque bene e Mario sta riposando vicino a me.
Nei giorni che verranno affronteremo tutto quello che e necssario per guairure.
Mario dovra’ tenere la spalla immobilizzata per 30 giorni in attesa di sapere se le due piccole fratture della spalla avranno bisogno o no di un interventi chirurgico, mentre Sandra dovra avere molta pazienza con il suo dolore al costato.
In questa circostanza abbiamo avuto vicino molte persone meravigliose Cecilia, Pablo e la loro famiglia che ci hanno ospitati ed aiutato in tutti i modi possibili, Giuseppe D’Agosto che ha dato una disponibilita’ incredibile, Salvador, Marcelo, Jorge che ci ha ospitato a reconquista, Enzo e Antonio che ci hanno aiutato a risolvere tutti i problemi burocratici con la Polizia.
Ci scusiamo se abbiamo dimenticato qualcuno ma sono stati davvero tanti, come tanti sono stati i messaggi di solidarieta’ e di offerta di aiuto che abbiamo ricevuto, possiamo dirlo da tutto il mondo.
Ora, ci preocuperemo di spedire la Vespa dall’Argentina in Italia poi ritornare a Lima dove ci aspétta tutta la nostra familia ed infine il volo per l’italia.
Grazie per averci seguito , ci rivediamo alla prossima avventura!!!
Mario e Sandra
Desejamos a todos os amigos, perto e longe Feliz Natal Mario e Sandra viajar do Brasil, país e pessoas maravilhosas !!! Deseamos a todos los amigos,que estan cerca y lejos Feliz Navidad, con carino
Mario y Sandra en viaje en Brasil, país y gente maravillosa !!!
Auguriamo a tutti gli amici, vicini e lontani Buon Natale, vi vogliamo bene
Mario e Sandra in viaggio dal Brasile, paese e gente meravigliosa!!!
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